Hotel Le Massif, 2018
taglio laser su corten ossidato
dimensioni ambiente
Collezione privata, Courmayeur
La confidenza con un costrutto architettonico, aver pensato architetture, paesaggi e paesaggi di architetture ti dà la possibilità di evolvere il comune senso di percezione del panorama edificato con una maggiore consapevolezza del sistema che lo ha generato.
L’architettura occupa lo spazio della terra, l’albero nasce sulla architettura e rigenera natura nel panorama costruito.
Alberi, porzioni di alberi, cespugli spesso crescono su architetture abbandonate. Esemplare la torre Guinigi di Lucca, meno aulici, ma molto affascinanti le piccole costruzioni rurali dette ‘ciabot’ abbandonate dove gli alberi sono cresciuti all’interno e negli anni hanno attraversato le pareti degli stessi divenendo un unicum con l’architettura che inizialmente le aveva ospitate all’interno.
Nel caso del Massif, il progetto nato insieme alla concezione dell’edificio e la collaborazione maturata negli anni tra noi e l’architetto Fabrizio Gandolfo che ha disegnato il progetto, ha permesso una perfetta simbiosi tra il progetto artistico ed il progetto architettonico con una connotazione di un’integrazione che è possibile solo immaginare durante la genesi di un involucro.